Analisi: "Madonna con Bambino tra i Santi Flaviano e Onofrio" di Lorenzo Lotto
In questo articolo analizzeremo il quadro "Madonna con Bambino tra i Santi Flaviano e Onofrio" di Lorenzo Lotto.
1) Introduzione
2) Storia dell'Opera
3) Descrizione del Quadro
4) Analisi del Quadro
5) Approfondimento sull'Autore
Introduzione
Il capolavoro artistico intitolato Madonna col Bambino tra i Santi Flavio e Onofrio, noto anche come Madonna col Bambino tra i Santi Ignazio di Antiochia e Onofrio o Sacra conversazione, è un dipinto ad olio su tavola dalle dimensioni di 51x65 cm. Quest'opera straordinaria è opera del rinomato pittore veneziano Lorenzo Lotto e trova la sua collocazione nella prestigiosa collezione d'arte della Galleria Borghese. La firma e la data dell'artista, risalenti al 1508, confermano l'autenticità e la temporalità dell'opera.
Storia dell'Opera
Lorenzo Lotto creò il suo capolavoro, la Madonna col Bambino tra i Santi Flavio e Onofrio, durante il suo soggiorno a Roma. Nello stesso periodo, dipinse anche il polittico dell'altare per la Chiesa di San Domenico a Recanati, attualmente conservato nel Museo Civico Villa Colloredo Mels.
La prima menzione ufficiale di quest'opera risale al 1693, quando già faceva parte del tesoro della famiglia principesca dei Borghese. La composizione richiama l'opera della Sacra conversazione di Tiziano, nota anche come Madonna col Bambino e con i Santi Caterina, Domenico e il donatore. Al centro, si trovano le figure della Madre di Dio e del piccolo Cristo, circondate da due santi. Maestri veneziani del Rinascimento, tra cui Giovanni Bellini, hanno spesso affrontato temi religiosi simili nelle loro opere.
Descrizione del Quadro
Nel quadro, la firma e la data dell'artista emergono con chiarezza: LAVRENT.LOTVS. M.D.VIII. Un parallelismo interessante si riscontra tra l'opera di Lorenzo Lotto e Cristo tra i dottori (1506) di Albrecht Durer. Il capolavoro del pittore tedesco, frutto di due anni di lavoro a Venezia, trova ora dimora al Museo Thyssen-Bornemisza di Madrid. Secondo le analisi degli studiosi d'arte, la presenza di Sant'Onufrio nell'opera di Lotto potrebbe essere stata influenzata dalla rappresentazione di uno dei personaggi di Durer.
Analisi del Quadro
Su uno sfondo scuro emerge la presenza avvolgente della Madonna, la cui figura trasmette una profonda premura. Nella Sacra conversazione riprodotta da Lorenzo Lotto, le figure sono unite dall'integrità della composizione: personaggi che si rivolgono con sguardi e gesti significativi. Il Bambino Cristo si protende verso Sant'Ignazio di Antiochia, vestito con gli abiti sontuosi di un vescovo e posizionato sul lato sinistro del quadro. A destra della Vergine Maria, l'artista ha collocato Sant'Onofrio, ritratto in modo nude con capelli lunghi grigi e barba. La connessione tra i personaggi emerge chiaramente nella posa di preghiera del Santo e nell'inclinazione della testa della Madonna.
Approfondimento sull'Autore
Lorenzo Lotto (1480-1556), un notevole pittore, disegnatore e illustratore italiano, si distingue come uno dei rappresentanti più illustri della scuola pittorica veneziana. La sua carriera si è svolta principalmente nelle città del Nord Italia, dove ha dedicato la sua abilità artistica a altari, temi religiosi e ritratti. Lotto ha operato durante l'Alto Rinascimento e la prima fase del manierismo. La riscoperta della sua opera alla fine dell'Ottocento, grazie al critico d'arte Bernard Berenson, ha riconsegnato Lotto all'attenzione del pubblico. Da allora, numerose monografie e mostre hanno celebrato l'arte di Lorenzo Lotto.
Fonti: Analisi dell'Opera, Borghese Gallery, ArteOpereArtisti